Quando il vino è poesia imbottigliata

25/02/2019

Da quattro generazioni la famiglia Zerilli si dedica con passione alla coltivazione della vite. Rispetto della natura, dedizione al lavoro, attenzione ai dettagli sono gli elementi che le hanno permesso, attraverso tutto il ‘900 e oltre, di farsi portavoce della vocazione di queste terre per il vino. I vigneti si trovano tutti tra Petrosino e Marsala, in un’area tra le più vitate d’Europa, dove il sole che accompagna lo sviluppo delle piante per molti mesi l’anno e la vicinanza del mare regalano peculiarità ben riconoscibili. Per tutti gli anni ’90 e 2000 l’Azienda ha continuato il suo processo di crescita arrivando ai 9 ettari attuali dove crescono vitigni locali come Grillo, Catarratto e Nero d’Avola, ma anche internazionali come Petit Verdot e Pinot Grigio. Nel 2014 nascono le prime bottiglie a marchio "Terre del Sole Zerilli", un nome che esprime la volontà di raccontare il territorio e mettere dentro ai propri vini tutte le caratteristiche dei luoghi d’origine. Dal 2016 produce vini biologici e nel 2017 arrivano l’Inzolia e lo Zibibbo. Al Vinitaly 2019 saranno presenti 7 etichette: Grillo (paglierino con vivi riflessi oro, sensazioni marine quasi salmastre seguite da pompelmo, mandarino cinese, zagara e sbuffi vegetali, struttura sapida, snella, dai decisi rimandi agrumati e minerali), Nero d’Avola (rubino dal contorno violaceo, profumi di piccoli frutti rossi, tocchi mentolati e vegetali, bocca piena, morbida, con centrali sapidità e tannicità fitta), Syrah (rubino compatto che sfuma sul bordo, naso di radice di liquirizia, mirtillo in confettura, humus e cenni vegetali, notevole personalità tannica con finale di note speziate), Inzolia (giallo dorato, aromi fruttati e rintocchi minerali, freschezza e sapidità minerale, piacevolmente lungo e finale ammandorlato), Ramisella Bianco (giallo paglierino, naso prepotentemente minerale con spiccate note di pesca bianca, gusto morbido e sapido con lunghezza agrumata) e Rosso (rubino violaceo limpido e trasparente, note fruttate con folate speziate e erbe aromatiche, palato ricco di estratto con spiccata tannicità e finale decisamente fruttato) e Zibibbo dolce (dorato con sfumature ambrate, sensazioni di mandarino candito, scorza d’arancia, caramella d’orzo, dattero, fichi infornati con mandorle, fichi d’india in confettura, zafferano, miele di castagno, albicocca disidratata, affiancati da erbe aromatiche e note iodate, gusto dolce e ben bilanciato da splendida freschezza e sapidità, finale minerale).