L’Associazione nazionale Città dell’Olio mette a segno un nuovo traguardo ad Olio Capitale. Salgono a 9 le Regioni d’Italia che saranno presenti con le aziende e i produttori delle Città dell’Olio a Trieste dal 3 al 6 marzo. Si tratta di: Abruzzo, Calabria, Campania, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Trentino Alto Adige e Umbria. E per il Trentino Alto Adige si tratta di un debutto vero e proprio, perché per i produttori trentini delle Città dell’Olio è la prima volta in fiera. Segnano un incremento significativo della loro presenza presso la Stazione Marittima, le grandi isole: Sardegna e Sicilia che fanno registrare una crescita esponenziale dei territori rappresentati e un numero di espositori molto più alto rispetto agli anni precedenti.
Una partecipazione entusiasta che misurata in spazi occupati dalle Città dell’Olio raggiunge la quota dei 600 mq. Si conferma così, ancora una volta, il ruolo fondamentale dell’Associazione nazionale Città dell’Olio guidata dal presidente Enrico Lupi, quale partner strategico del Salone degli oli Extra vergini tipici e di qualità organizzata da Aries – Camera di Commercio della Venezia Giulia. Non a caso, negli ultimi tre anni, il numero degli espositori provenienti dalle Città dell’Olio è sempre stato molto alto: pari al 25% del totale degli espositori presenti in fiera (1 espositore su 4). Quest’anno la novità assoluta è rappresentata dall’ingresso del Trentino Alto Adige con le città di Arco, Riva del Garda e dalla presenza significativa dalla Sicilia presente con 20 aziende e la Sardegna rappresentata da 13 produttori. La Puglia continua a fare la parte del leone quanto a spazi occupati. E la nota positiva è che dopo cinque anni di assenza l’Umbria torna per il secondo anno consecutivo ad Olio Capitale rinnovando il suo impegno insieme ad Abruzzo, Campania, Calabria e Liguria.
“Olio Capitale è per noi un test importante – ha dichiarato Enrico Lupi presidente delle Città dell’Olio – i produttori delle Città dell’Olio dimostrano di considerare il Salone di Trieste, un appuntamento irrinunciabile. Questo risultato è frutto del lavoro del nostro staff che di concerto con i coordinamenti regionali promuove in modo capillare e tempestivo la Fiera. Un lavoro di squadra, che ogni anno permette alle nostre Città dell’Olio di cogliere un’occasione di visibilità importante ed essere protagoniste del più prestigioso Salone Internazionale dedicato agli Oli Extravergine e di Qualità”. “Tra Aries e le Città dell’Olio c’è un sodalizio che resiste alla prova del tempo – ha dichiarato Antonio Ghersinich consigliere nazionale per il Friuli Venezia Giulia – una sinergia che produce ogni anno i suoi frutti, trasformando una fiera internazionale di settore come questa in un evento di respiro e di grande attrattiva turistica”.
Gli eventi delle Città dell’Olio ad Olio Capitale. Come ogni anno l’Associazione nazionale Città dell’Olio è partner del convegno inaugurale “La scienza e il valore del paesaggio olivicolo” che si terrà sabato 4 marzo (ore 10.00 – Sala Oceania). Dopo gli interventi di apertura di Antonio Paoletti, Presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia e Enrico Lupi presidente delle Città dell’Olio, seguiranno i saluti delle autorità. Spazio poi agli interventi delle 3 sessioni. La prima su L’impatto dei cambiamenti climatici sull’olivicoltura con la relazione di Alessandra Pesce, Dirigente di Ricerca CREA Segreteria tecnica Vice Ministro Olivero, MIPAAF e la testimonianza di Roberto Zampiccoli olivicoltore di Arco; la sessione Il DNA delle cultivar dell’oliva con gli interventi di Gianluca Carenzo, Direttore Generale Fondazione Parco Tecnologico Padano e Maria Grazia Piangerelli, Dirigente Ufficio PREF IV, MIPAAF Laboratorio centrale di Roma presso ICQRF e la testimonianza di Simone Rossi, olivicoltore di Imperia. La terza e ultima sessione è dedicata a La valorizzazione del Paesaggio Olivicolo e vede le relazioni di Mauro Agnoletti Coordinatore Gruppo Paesaggio MIPAAF e Docente Università Agraria di Firenze – Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali, Cristiano Erriu, Assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica Regione Autonoma Sardegna e Bernardino Sperandio, Sindaco di Trevi (Pg), Coordinatore Fascia Olivetata Assisi-Spoleto. Modera il giornalista enogastronomico Carlo Cambi.
Torna anche il contest fotografico #OlioCapitale. Questa volta ad essere protagonisti sono i selfie scattati dagli olivicoltori di tutta Italia che si raccontano attraverso le immagini dei luoghi e dei momenti più belli ed emozionanti del loro mestiere e della loro vita.
Gli eventi delle Città dell’Olio in città. Fino al 7 marzo la città di Triste si veste di olio. I circa 70 negozi che hanno aderito al circuito Olio Capitale Shopping – iniziativa realizzata con la preziosa collaborazione di Confcommercio Trieste – impreziosiranno le loro vetrine con allestimenti dedicati al mondo dell’olio e dell’olivo. E tutti coloro che faranno acquisti in questi negozi avranno diritto a biglietti ridotti di ingresso alla Fiera. Piace infine l’iniziativa “A cena con l’oleologo” realizzata in collaborazione con ONAOO e OLEA che ha avuto un prologo il 15 febbraio a Portogruaro (Ristorante Alla Botte) e poi il 22 febbraio in contemporanea a Treviso (Ristorante All’Isola) e a Pordenone (Ristorante Podere dell’angelo). Durante i giorni della Fiera nei ristoranti della città sarà possibile partecipare a cene a tema durante le quali sarà possibile gustare ricette tipiche che esaltano gli oli protagonisti ad Olio Capitale.