Benedetto De Pizzol, Assessore all’agricoltura del Comune di San Pietro di Feletto (Tv), è stato confermato Coordinatore regionale; la nuova Vice coordinatrice è Lisa Loreggian, Assessore al commercio e turismo del Comune di Arquà Petrarca (Pd). “Il nuovo Coordinamento ancora più espressione dei territori vitivinicoli regionali”.
Rinnovato l’organigramma del Coordinamento regionale dell’Associazione Città del Vino del Veneto nel corso dell’assemblea regionale che si è svolta a Soave (VR) il 25 settembre scorso, presso la sede del Consorzio di Tutela del Soave. Sarà all’insegna dell’impegno per la valorizzazione delle aree vitivinicole venete il lavoro del nuovo Coordinamento, che si è rinnovato in vista anche della Convention d’Autunno che si terrà il 16-18 ottobre a Genzano di Roma, e durante la quale sarà eletto il nuovo presidente nazionale delle Città del Vino che resterà in carica per il triennio 2016-18.
Il Coordinamento – nella sua nuova composizione – cerca di rappresentare al meglio al suo interno una sintesi dei territori espressione delle Città del Vino venete, andando ad individuare amministratori che possano interessare zone omogenee, con l’intento che ogni componente possa avere la possibilità di rendere visibile al meglio l’Associazione Città del Vino, usufruendo nel contempo degli strumenti che essa mette a disposizione dei propri associati per creare collaborazioni a livello locale e regionale, e per avviare nuove attività e progetti per promuovere il vino e la sua cultura.
Rispetto all’ultimo mandato, dove la Regione era rappresentata su base provinciale, ora il Veneto avrà nelle Città del Vino una rappresentanza su base territoriale con queste aree coinvolte: Garda, Valpolicella, Soave, Colli Euganei, Colli Berici, Breganze, Lison Pramaggiore, Conegliano Valdobbiadene, Asolo e Montebelluna, Piave.
In virtù di queste premesse, Benedetto De Pizzol, assessore all’agricoltura del Comune di San Pietro di Feletto (TV) è stato riconfermato alla guida del Coordinamento; Lisa Loreggian, assessore al commercio, turismo e cultura del Comune di Arquà Petrarca (PD) sarà la vice coordinatrice. Gli altri componenti sono Aristide Avanzini, delegato del Comune di Bardolino (VR), Giovanni Verzini Consigliere delegato del Comune di Colognola ai Colli (VR), Francesca Poncato assessore alle attività produttive di Breganze (VI), Giorgio Nicola Nicolin consigliere delegato del Comune di Lonigo (VI), Silvana Boer vicesindaco del Comune di Ponte di Piave, Stefano Crosariol delegato dei Comuni del Lison Pramaggiore; Caludio Mellere, in rappresentanza degli Ambasciatori veneti delle Città del Vino e Pio Bonato con delega specifica per l’Associazione Cantine Senza Barriere. Entra di diritto Floriano Zambon, attuale Sindaco di Conegliano, in qualità di Past president. La nomina dei membri rappresentanti le aree della Valpolicella e Asolo Montebelluna sarà effettuata nella prima riunione del nuovo Coordinamento. Aumenta nel coordinamento la presenza femminile con tre rappresentanti.
L’assemblea è stata l’occasione, inoltre, per fare il punto sulle attività svolte e sul futuro dell’Associazione nazionale Città del Vino. Presente alla riunione, il direttore generale Paolo Benvenuti ha ribadito l’importanza per un Comune di far parte della rete delle Città del Vino anche quando, in periodi di difficoltà soprattutto finanziarie, come quelli che stiamo vivendo, da sindaci e amministratori questa importanza non viene percepita fino in fondo, perché presi da mille incombenze quotidiane. Nella discussione generale è stata confermata la forte volontà di un rilancio dell’attività dell’Associazione Nazionale, e si è discusso di come i vari Coordinamenti regionali possono dare il proprio contributo, tenuto conto che il Veneto ha dimostrato – nel corso degli anni – di avere un ruolo di assoluto rispetto nella prospettiva della nuova mission di Città del Vino.
Ribadito, durante il partecipato dibattito, il concetto dell’importanza di far parte della rete nazionale, anche perché sono molte le tematiche che l’Associazione affronta e che investono, in modo diretto o indiretto, anche le attività dei Comuni e le scelte dei Sindaci: lo sviluppo sostenibile, la necessità di fermare il consumo di suolo, la valorizzazione delle aree agricole; tutto questo anche attraverso un confronto con i Parlamentari e le Commissioni di Camera e Senato che, nel corso del tempo, sono state interessate da comunicazioni e prese di posizione anche su specifiche proposte di legge che riguardano la filiera vitivinicola e l’agricoltura.
Il riconfermato coordinatore De Pizzol ha chiuso la riunione ringraziando Giuseppe Boschetto, Lucio Trevisan e Anna Maria Castagnini per il contributo dato fino ad oggi che sicuramente continueranno a dare anche in futuro.