La Guardiense e Cotarella: un sodalizio vincente

22/03/2019

Ancora un riconoscimento per Riccardo Cotarella, enologo di fama mondialee consulente de La Guardiense. Questa volta è l’Università del Sannio ad avergli conferito, il 1° marzo, la Laurea ad Honorem in “Economia e Management”.

Ci sono stagioni nella vita di ognuno di noi, che ci ripagano ampiamente dell’impegno e dell’amore che abbiamo profuso a piene mani nel nostro lavoro. E l’attribuzione alla mia persona di questa Laurea Honoris Causa in Economia e Management ne è la prova più convincente. Così viene da chiedermi, senza cedere a una falsa umiltà, fino a qual punto io sia meritevole di questo eccezionale riconoscimento, che segue quello di cittadino onorario di Guardia Sanframondi, sede dell’amata cantina La Guardiense”. Con queste parole, Riccardo Cotarella che segue La Guardiense dal 2007,  ha iniziato la sua Lectio magistralis.

D’altronde, tra Riccardo Cotarella e La Guardiense, non si può negare che 12 anni fa, ci fu un vero e proprio colpo di fulmine. Un incontro apportatore di grandi sviluppi, in cui: una comunità carica di amore per la propria terra, vitigni antichi e un territorio vocato, non attendevano altro di offrirsi generosamente per la nascita di grandi vini.  E chi meglio di lui poteva riuscire a creare questa magica alchimia? Negli anni, infatti, ha sempre dedicato tutto il suo competente impegno allo stretto rapporto tra territorio-uva-vino-persone, dimostrando che oltre ai cosiddetti territori vocati per eccellenza, vedi Piemonte e Toscana, c’era e c’è tutta un’Italia che possiede un tesoro di vitigni che sono usciti o attendono ancora di uscire dall’anonimato per trasformarsi in grandi vini.

Durante l’emozionante conferimento della laurea, Cotarella ha espresso tutta la sua gratitudine e stima alla Guardiense e in particolare al suo presidente Domizio Pigna, artefice di averlo fortemente voluto e traghettato nel Sannio, dandogli così la possibilità di venire a contatto con una realtà dalle straordinarie potenzialità e che, nel corso di questo lungo sodalizio, ha dimostrato di essere ricca, generosa, legata si alle tradizioni, ma pronta e aperte a nuove sfide.

 

L’intensa cerimonia si è poi conclusa con le testimonianze di Domizio Pigna, Luciano Pignataro- critico enogastronomico e Bruno Vespa in veste di produttore vitivinicolo. I festeggiamenti per il neo-laureato si sono poi svolti presso il nuovo showroom della Guardiense a Guardia Sanframondi dove nel Salone dei 33 Fondatori, gli ospiti hanno potuto godere del coinvolgente conviviale con il quale, l’azienda ha voluto festeggiare il suo l’enologo consulente.