La bellezza del paesaggio rurale

23/03/2018

La valorizzazione dei comprensori agricoli di pregio, in particolare di quelli viti-vinicoli, non può prescindere dalla corretta analisi delle componenti “naturali” del paesaggio (rilievo, suoli e sottostante geolitologia, clima) che, interagendo tra di loro e con la gestione antropica, determinano le potenzialità produttive e le limitazioni d’uso dei predetti comprensori, oltre ad influenzarne l’aspetto estetico. Tali componenti rappresentano, pertanto, gli elementi fondamentali da considerare nella pianificazione del territorio fondata sull’equilibrio tra validità agronomica e qualità paesaggistica, sviluppo sostenibile e valorizzazione delle aree urbane e rurali.

Per offrire alle Amministrazioni locali uno strumento urbanistico multidisciplinare attento a questi obiettivi, a partire dal 1996 l’Associazione Nazionale delle Città del Vino si è impegnata nell’individuazione di alcune linee guida metodologiche per la valorizzazione dei comprensori vitivinicoli di qualità nella disciplina territoriale e urbanistica.

Alle linee guida proposte dalle Città del Vino ha fatto riferimento Castelvenere (BN), il Comune più vitato della Campania (circa il 67% del territorio comunale è occupato da vigneti) per la realizzazione del suo Piano Urbanistico Comunale.

Il lavoro (disponibile alla sezione Studi e Ricerche) è firmato da Antonio Leone, Primo Ricercatore Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l’Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo, e costituisce un capitolo del volume “LA BELLEZZA DEL PAESAGGIO RURALE. SOSTENIBILITÀ E BUONE PRASSI PER LA VALORIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE RURALI”, di prossima pubblicazione ad opera della Regione Campania. Curatori: Rossella Del Prete, Antonio Leone e Carmine Nardone. Autori: Paolo Benvenuti, Filippo Cannata, Giovanni Cantilena, Antonio Castellucci, Melania Cermola, Agostino Di Lorenzo, Antonio Di Gennaro, Mario Festa, Imma Florio, Fulvio Fragnito, Eleonora Ghezzi, Antonio Iadicicco, Guido Leone, Natalia Leone, Rossana Maglione, Paolo Magliulo, Donato Matassino, Francesco Nardone, Mario Pedicini, Serafino Piteo, Massimo Visone.