Il 2020 delle DOP IGP italiane – Qualità, Territorio, Economia, Cultura
Le Indicazioni Geografiche e i Consorzi simboli dell’Italia che va avanti
La lettera aperta del presidente di Qualivita Cesare Mazzetti al sistema delle DOP IGP
Siena 30/12/2020
A tutti gli amici del sistema DOP IGP italiano
Con l’avvicinarsi della fine d’anno mi spinge a rivolgere un pensiero a tutti voi che fate parte del sistema italiano delle Indicazioni Geografiche. Di certo il 2020 non si potrà ricordare come un anno facile: fin dai primi mesi infatti siamo stati tutti forzati a cambiare modo di vivere, di lavorare, di consumare e di rapportarci tra noi. Cambiamenti profondi, che l’auspicabile ritorno alla sicurezza sanitaria non necessariamente riporterà alla normalità, e certamente non subito.
Tutti abbiamo dovuto reagire e cercare di adattare lo svolgimento delle nostre attività alla situazione di emergenza. Per istituzioni, imprese e Consorzi di tutela si è trattato di uno sforzo davvero inedito: alle normali attività a favore delle denominazioni si sono aggiunte quelle di assistenza agli operatori, di monitoraggio degli effetti economici della crisi sul settore di competenza e di ricerca di aiuti e sostegni per le aziende più colpite.
La Fondazione Qualivita, ugualmente investita da questa emergenza, ha cercato di realizzare al meglio le proprie attività, fedele alla propria mission di sostegno per il sistema italiano delle DOP IGP. Rivolgiamo le nostre attenzioni a questo sistema, e in particolare ai Consorzi di tutela che ne sono il riferimento e il motore: con questa mia voglio ringraziare tutti, per la grande collaborazione che riusciamo a ottenere e ci permette di proseguire in perfetta sinergia e con risultati che considero di grande rilievo e di cui vi allego una breve sintesi video.
Personalmente ritengo che insieme siamo riusciti a dare un forte segnale di coesione e di resilienza: grandi e piccole realtà, un mondo di istituzioni, operatori, giornalisti, e Consorzi che tutelano e sviluppano produzioni di qualità e si sforzano di diffonderle per il bene economico, sociale e culturale dei propri Territori.
Molte sono le sfide che ci aspettano e nel 2021 e come Fondazione Qualivita ci impegneremo per ribadire la centralità dell’agroalimentare dei nostri territori nella rinascita del Paese e diffondere in misura sempre maggiore la cultura della qualità italiana nel mondo.
A voi e alle Vostre Famiglie formulo i migliori personali Auguri di Buon Anno Nuovo, nella certezza che sarà migliore di quello che si va a chiudere.
Un cordiale saluto,
Cesare Mazzetti