Nella seduta di ieri il Consiglio di amministrazione ha nominato il nuovo direttore del Centro
Ricerca e Innovazione per la durata di un triennio
Mario Pezzotti è il nuovo dirigente del Centro Ricerca e Innovazione FEM
A conclusione dell’iter di selezione avviato a gennaio con bando internazionale il consiglio
di amministrazione della Fondazione Edmund Mach ha nominato nella seduta di ieri il
nuovo dirigente del Centro Ricerca e Innovazione per la durata di un triennio, rinnovabile
fino alla scadenza del Cda in carica. Si tratta di Mario Pezzotti, professore ordinario di
genetica agraria all’Università di Verona, selezionato tra dieci candidati di alto profilo
scientifico, a cui è stato affidato il compito di attuare nell’ambito della ricerca le linee
programmatiche contenute nei documenti strategici approvati dal CdA in campo agricolo,
alimentare e ambientale.
Il professore Pezzotti subentra alla dottoressa Annapaola Rizzoli, il cui incarico era scaduto il 31
dicembre 2020 poi assorbito temporaneamente, come previsto dal Regolamento di
organizzazione e funzionamento, dal direttore generale ing. Mario Del Grosso Destreri, quale
responsabile della struttura gerarchicamente superiore.
La commissione esaminatrice di alto profilo scientifico
Ieri il Cda ha esaminato i nominativi e le annesse valutazioni della commissione selezionatrice di
alto profilo scientifico, composta dal professor Massimo Vincenzini, presidente dell’Accademia
dei Georgofili, già professore ordinario di Microbiologia Agraria presso l’Università degli studi di
Firenze, dalla professoressa Celestina Mariani, in qualità di commissaria esperta, già
professoressa ordinaria di Botanica alla Radboud University Nijmegen (Olanda), membro della
European Molecular Biology Organization (EMBO) e membro eletto della Royal Dutch Academy
of Arts and Science (KNAW), dal professor Luigi Frusciante, in qualità di commissario esperto,
professore emerito presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, già presidente della
Società Italiana di Genetica Agraria.
La commissione ha concluso i lavori nella giornata di venerdì scorso, individuando tra i dieci
candidati, di cui 4 operanti all’estero, una rosa di tre nominativi di alto profilo da trasmettere al
Cda.
Professor Mario Pezzotti – curriculum
Il professore Mario Pezzotti, nato a Rieti nel 1958, è laureato in Scienze Agrarie. E’ professore di
Genetica Agraria dell’Università di Verona, membro del Collegio dei Docenti del Dottorato,
membro dell’Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona e dell’Accademia dei
Georgofili. Dal 2013 al 2019 è stato delegato del Rettore dell’Università di Verona per la Ricerca
e il Trasferimento Tecnologico. E’ stato membro della Commissione nazionale per la stesura del
Piano Nazionale della Ricerca PNR (2020-2027), membro del Comitato della Presidenza del
Consiglio per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita (2008-2010). E’
attualmente vice-chair di International Grape Genome Program. E’ stato fondatore degli spin-off
di Ateneo “Officina Biotecnologica”, “Diamante” ed “Edivite" nonché Presidente di StartCup
Veneto dal 2017 al 2019. Fa parte del Comitato Editoriale delle Riviste: Scientific Reports, BMC
Biotechnology, Horticulture Research e OENOne. È stato coordinatore e responsabile locale di
progetti competitivi nazionali (PRIN, TELETHON, CNR) ed internazionali (FP6, FP7 e Horizon,
MSCA-COFUND, COST) e Presidente di commissioni di valutazione di Istituti di ricerca francesi
(HCERES). Nel 2007 ha partecipato al Consorzio Italo-Francese per il sequenziamento e la
decifrazione del genoma della vite. Nel corso degli ultimi quindici anni ha sviluppato, insieme al
suo gruppo di ricerca, conoscenze e tecnologie moderne per l’analisi dell’espressione genica e
l’applicazione delle scienze “omiche” allo studio dell’interazione genotipo-ambiente nella vite, alla
biologia della maturazione della bacca e all’appassimento post-raccolta. Il suo gruppo di ricerca
ha contribuito allo sviluppo del “Plant Molecular Farming” in Europa ed in Italia. E’ autore di oltre
100 lavori scientifici su riviste internazionali.
Centro Ricerca e Innovazione
Alla Fondazione Edmund Mach di San Michele al’Adige il Centro Ricerca e Innovazione vanta
una notevole esperienza nel campo della ricerca scientifica a carattere interdisciplinare ed offre
solide competenze scientifiche e tecniche a supporto della definizione di modelli di eccellenza in
ambito agro-alimentare e forestale. Un’attenzione particolare è dedicata alla valorizzazione dei
prodotti agro-alimentari e delle produzioni sostenibili, con lo sviluppo di pratiche a basso impatto
ambientale e di interventi di preservazione del paesaggio e degli ecosistemi alpini e subalpini. Il
Centro è un riferimento autorevole nella produzione di conoscenza e di concrete ricadute per il
territorio; supporta l’economia del Trentino con studi di miglioramento dei prodotti agricoli e
forestali per tutelare la qualità della vita; opera in una dimensione internazionale. A ciò
contribuisce anche la presenza di dottorandi di ricerca e borsisti italiani e stranieri, i cui flussi di
mobilità in entrata ed in uscita testimoniano la forte dinamicità di questa struttura nelle relazioni
internazionali.