Interessante tavola rotonda organizzata da Città del Vino intorno al binomio enoturismo e sostenibilità e a tutte le sue innumerevoli sfaccettature in un territorio particolarmente attento alle politiche del turismo e dell’accoglienza quale il Garda. Ad ospitare l’evento, nell’ambito della 66° Fiera regionale Agricola, Artigianale e Commerciale, la nuova Città del Vino di Lonato del Garda, in provincia di Brescia.
Molti i temi e le proposte emerse a sostegno di politiche maggiormente attente al tema sostenibilità inteso non come operazione di marketing ma scelta di opportunità, anche in territori agricoli in cui tradizione e cultura si fondono ancora indissolubilmente. “La pandemia, ha sostenuto Giovanna Prandini, Presidente di ASCOVILO, Associazione Consorzi Vini Lombardi – ci ha insegnato a lavorare insieme. Occorre uscire dall’individualismo in quanto sostenibilità è anche quello di cui parliamo oggi, lavorare insieme al territorio”.
Massimo Carta, Docente del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze e Coordinatore del progetto “La Vite è meravigliosa” ha illustrato come si coniugano enoturismo e sostenibilità nell’ambito della pianificazione territoriale, in relazione alle questioni paesistiche molto sentite per esempio in Toscana. “Città del Vino – ha sostenuto – svolge una operazione preziosissima di stimolo alla valorizzazione delle buone pratiche – “le linee guida dell’Associazione, relativamente al Piano Regolatore, sono traccia utile di ragionamenti estremamente attuali, riproposti inoltre nel Bando PRG 2024”.
Si è parlato inoltre di geografie del riconoscimento ovvero di territori che hanno avuto determinati riconoscimenti di valore (UNESCO, FAO, Registro Nazionale Paesaggi rurali storici, Touring Club, Città del Vino e dell’Olio), altresì detti anche “paesaggi culturali”.
A illustrare il tema Catherine Dezio, Docente di Pianificazione Territoriale e Urbanistica e Vice-Presidente del Corso di laurea in Pianificazione e Gestione del territorio e del verde, presso il Dipartimento Territorio e Sistemi agroforestali dell’Università di Padova. Ad approfondire tutte le potenzialità dei riconoscimenti a favore della sostenibilità Fabrizio Salusest, Fondatore di Eftilia, Società benefit per la promozione e diffusione di modelli e sistemi economici e sociali sostenibili, con cui Città del Vino ha siglato di recente un protocollo di intesa.
A concludere il convegno curato da Iole Piscolla, Responsabile dell’Area Turismo e Progetti in Città del Vino, Alberto Vercesi, in rappresentanza del Coordinamento delle Città del Vino della Lombardia e quale Docente del Dipartimento delle Produzioni Vegetali sostenibili (DI.PRO.VE.S.) Facoltà di Scienze Agrari, Alimentari e Ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il quale ha spiegato come la sostenibilità non sia una operazione di mera comunicazione ma una modalità operativa.
Presenti, in rappresentanza di Città del Vino i Consiglieri Nazionali delegati Giovanni Verzini, Vice Presidente del Consorzio del Garda ed Elena Cornalis, ViceSindaco a Sennori e Consigliere Nazionale delegato all’Osservatorio Nazionale del Turismo del Vino. “Siamo pienamente soddisfatti e ci auspichiamo di lavorare insieme quanto prima” ha concluso Massimo Castellini, Assessore all’Agricoltura e al Bilancio del Comune di Lonato del Garda, accompagnato dagli Assessori Monica Zilioli e Mariangela Musci.