Dal 1900 paesaggio culturale e patrimonio agricolo

04/01/2022

Riva Granda sorge tra le colline di Col San Martino, nel cuore della zona di produzione del Conegliano Valdobbiadene DOCG, in un territorio di immenso valore paesaggistico, storico e culturale: 10 ettari di terreno vitato curati da generazioni dalla famiglia Spadetto. L’attività è stata ereditata da papà Girolamo (Momi) e mamma Anna Maria e prima di loro fu il nonno Antonio a introdurre i primi ammodernamenti. Oggi è la figlia a Silvia curare il reparto amministrativo e commerciale e la cantina, mentre il marito Giuseppe svolge l’eroico lavoro in vigneto.

Dalla potatura invernale alla vendemmia l’obiettivo è quello di ottenere le migliori condizioni perché la pianta dia il massimo valore al suo frutto, con metodiche improntate al minor impatto ambientale, perché il rispetto per la terra è un dovere imprescindibile per ottenere vini di alta qualità.

La produzione avviene in zona collinare con lavorazione per lo più manuale di uve di produzione propria. In cantina naturalezza e naturalità seguono ogni passaggio della vinificazione, dalla pressatura dell’uva al riposo del vino sui suoi lieviti.

Nei nuovi impianti assieme a viti centenarie di Glera si coltivano anche le rare varietà di Perera, Bianchetta e Verdiso, vitigni storici che permettono di creare versioni autentiche della DOCG, vino e sapori custodi di antichi saperi. I vini che ne derivano sono caratterizzati da grande finezza olfattiva, con aromi di pesca e fiori bianchi accanto alle immancabili note di mela verde e pera.

E dal momento che questo territorio profuma anche di buoni sapori, l’Azienda mantiene il gusto delle tradizioni e il piacere dell’accoglienza verso i propri ospiti, organizzando degustazioni e producendo una limitata selezione di salumi tipici.

Tra le etichette ne ricordiamo tre, completamente rinnovate nella vestizione. Ottenuto dalla rifermentazione spontanea in bottiglia nella primavera successiva alla vendemmia, il MOMI Valdobbiadene DOCG ​Sui Lieviti Brut Nature, rivela gusto asciutto e piacevolmente amarognolo ed è perfetto a tavola con antipasti, salumi e formaggi, pizza, primi piatti saporiti, spiedo dell’Altamarca Trevigiana.

Il 210 Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut rappresenta il modo moderno di bere Prosecco: con un residuo zuccherino di 9g/litro si presta maggiormente ad essere consumato a tutto pasto.

Il 240 Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry rappresenta invece la classicità: con un residuo zuccherino di 16g/litro si adatta infatti particolarmente all’aperitivo e al fine pasto.