Da oltre 140 anni, dal lontano 1875, la famiglia Camerano produce Barolo di Barolo ricercando attentamente le migliori uve rosse per poter creare un vino che esprima al massimo l’autentico carattere della nostra terra, le Langhe. Oggi l’Azienda conta 10 ettari di proprietà, coltivati a Nebbiolo, Barbera e Dolcetto.
Da generazioni la famiglia persegue la filosofia di estrema cura del territorio e dell’ambiente con attenzione al continuo miglioramento delle tecniche vinicole senza mai dimenticare il passato. Nessuna concessione alle mode per produrre i grandi vini delle Langhe, in primis il Barolo e i suoi “cru”, come la tradizione impone.
Vini di grande impatto e sensazionali profumi senza compromessi, tra i quali spiccano il Barolo Cannubi San Lorenzo e il Barolo Terlo. Ottenuti da uve provenienti dalle vigne site nel comune di Barolo (da qui l’indicazione Barolo di Barolo) che hanno età variabile dai 10 ai 25 anni, sono entrambi prodotti con stile tradizionale, macerazioni di oltre venti giorni di durata e affinamento in botti di rovere da 25, 30, 50 ettolitri. Queste bottiglie hanno, conseguentemente, uno stile un po’ austero, con i tannini che si fanno sentire soprattutto quando i vini sono giovani, ma che assicura una notevole tenuta nel tempo per tutti coloro che hanno la pazienza di lasciarli riposare in cantina prima di stapparli. Dal colore rosso rubino carico con riflessi granati, note eleganti e complesse al naso, bocca secca e tannica, poco astringente con una nota calda da alcol, sono perfetti per accompagnare piatti raffinati, carni brasate e lepre in civet.
L’Enoteca e la Cantina si trovano al centro del comune di Barolo, in via Roma, 10 e sono sempre aperte al pubblico su prenotazione, per poter degustare i vini “creati” dall’enologo Pier Ettore Camerano prima e ora dal figlio Vittorio: Langhe Nebbiolo, Barbera d’Alba, Dolcetto d’Alba, i tre diversi Barolo e il Barolo Chinato, elegante e raffinato vino aromatizzato con un estratto di oltre 20 spezie ed erbe differenti secondo un’antica ricetta, ideale come aperitivo se servito fresco o per concludere il pasto in abbinamento con cioccolato fondente e dolci alla nocciola, come vuole la tradizione.
Ai piedi dell’antico castello, nella nostra casa – tipica costruzione piemontese risalente al XVIII secolo – abbiamo infine ricavato una zona riservata all’accoglienza: “La Terrazza sul Bosco”, un piccolo agriturismo con cinque camere, per condividere con voi la magia del piccolo borgo di Barolo con un buon bicchiere di vino.