CONEGLIANO: SEDICI ETTARI DI NUOVI TERRENI AGRICOLI PER LA DIDATTICA DELL’ISTITUTO CERLETTI E UNA RISTRUTTURAZIONE CON SEI NUOVE AULE
La Fondazione per l’insegnamento enologico ed agrario acquista 16 nuovi ettari di terreno nel comune di Conegliano, di cui 4,5 a Prosecco DOCG più 4,6 ettari contigui a bosco e 7 a seminativo, destinati alla didattica e alla ricerca del ISISS G.B. Cerletti.
Un intervento complessivo di 3.650.000 € che comprende anche il finanziamento parziale dei lavori di adeguamento del convitto, la ristrutturazione dell’edificio “ex biblioteca” con 6 nuove spazi per la didattica e il miglioramento della fattoria didattica. Sono 20 gli ettari di terreni complessivi messi a disposizione dell’Istituto Cerletti della Fondazione su un patrimonio di 41 ettari totali, il restante dei quali dati in uso al CREA e alla Cooperativa “Insieme si Può”.
La Fondazione per l’insegnamento enologico ed agrario, eretta in ente morale con regio decreto il 16 dicembre 1906, continua il suo impegno a sostegno dell’attività didattica e di ricerca della Istituto G.B. Cerletti di Conegliano attraverso importanti investimenti strutturali che metteranno a disposizione della scuola ulteriori 16 ettari di terreno nel comune di Conegliano per un costo complessivo di 2 milioni e 470 mila € (di cui 364.000€ di imposte e spese notarili), per un totale di 20 ettari complessivi dedicati alla didattica e alla attività di ricerca dell’istituto. Un supporto importante che permetterà di potenziare la componente laboratoriale e pratica dei corsi di insegnamento, caratteristica distintiva dell’offerta formativa del Cerletti, che permetterà all’azienda agricola dell’Istituto di avere a disposizione complessivamente 23 ettari di terreno.
I nuovi terreni acquisiti sono diversificati per destinazione colturale e permetteranno alla scuola di sviluppare numerose attività, con 7 ettari destinati a seminativo in zona Campidui, in continuità ad altri terreni già di Fondazione e che verranno dedicati alla coltivazione del mais con attenzione ai grani antichi, e 4,5 ettari di vigneto per la produzione di Prosecco DOCG in zona Collalbrigo, una delle collocazioni più ambite, con contigui 4,6 ettari a bosco. L’acquisizione in zona Collalbrigo ha riguardato anche 2 piccoli fabbricati ad uso annessi rustici per una superficie totale di 576 mq che in futuro potranno trovare una riconversione in prospettiva di accoglienza turistica diffusa.
“La Fondazione per l’insegnamento enologico ed agrario ha messo in campo importanti risorse per perseguire la sua missione a supporto della formazione e della ricerca e dell’Istituto Cerletti che dura da oltre un secolo. L’innovazione del comparto agricolo, e del settore vitivinicolo nello specifico, richiede importanti competenze tecniche e l’investimento nella formazione delle nuove generazioni e dei tecnici del futuro diventa sempre più fondamentale. – dichiara Floriano Zambon, presidente della Fondazione – L’alienazione di 91.440mq di terreno con destinazione urbanistica ad uso commerciale/artigianale siti in Comune di Susegana ha permesso il recupero di risorse per complessivi 3.650.100 € subito reinvestiti in interventi strutturali dedicati all’Istituto Cerletti di Conegliano.”
L’intervento di Fondazione a supporto dell’Istituto infatti sarà articolato anche da finanziamento per i lavori di ristrutturazione dell’ultimo piano del convitto (400.000 €) per l’aumento degli spazi a disposizione per ospitare ulteriori studenti in sicurezza e l’importante progetto di ristrutturazione dell’edificio “ex casa del custode” (1.200.000 €), attualmente in abbandono, che permetterà di realizzare 6 nuove aule per la didattica permettendo così alla Scuola di aumentare la sua capacità di accoglienza anche in relazione al trend positivo di iscrizioni registrate per l’anno 2021-2022. Un progetto specifico con un intervento di 180.000 € verrà poi dedicato alla riqualificazione della fattoria didattica dell’Istituto che potenzierà così le due attività con l’aggiunta di una struttura per l’accoglienza dei visitatori e le attività laboratoriali.
“Gli interventi che stiamo realizzando e progettando sono il frutto di una positiva e proficua collaborazione e sinergia tra il nostro Istituto, la Provincia di Treviso e la Fondazione per l’insegnamento enologico ed agrario. – dichiara Mariagrazia Morgan, preside I.S.I.S.S. “G.B.” Cerletti – Un grande lavoro di squadra che sta portando importanti risultati per i nostri ragazzi il potenziamento delle attività didattiche. Lavoriamo costantemente per poter continuare a offrire il massimo della qualità e delle opportunità ai nostri studenti, in modo che usciti da questa scuola abbiano le competenze necessario per affrontare il mondo del lavoro in un comparto che è sempre alla ricerca di figure tecniche.
“Interventi come questi danno alla scuola un lungo respiro con un lavoro di squadra che sta portando un grande valore aggiunto all’Istituto Cerletti di Conegliano e che rappresenta un esempio da veicolare nel territorio. – dichiara Stefano Marcon, presidente Provincia di Treviso – Il nostro impegno come Provincia è quello di evitare il più possibile la parcellizzazione delle sedi scolastiche che non portano benefici in termini di gestione delle risorse umane ed economiche. Il recupero della casa dell’ex custode con l’aggiunta di sei nuove aule permetterà alla Provincia di destinare a questo progetto le risorse economiche che attualmente vengono impiegate per gli affitti di spazi esterni alla scuola con il valore aggiunto di riportare tutta l’attività all’interno del Campus.”
“Mettere nelle condizioni i ragazzi di studiare in un contesto di qualità è assolutamente fondamentale. Qui al Cerletti di Conegliano si sono formati i tecnici che hanno prodotto la fortuna del nostro territorio ed eccellere in tutto il mondo portando un grande contributo allo sviluppo del settore vitivinicolo. – dichiara Giorgio Polegato, presidente del Consorzio Agrario di Treviso e Belluno e consigliere della Fondazione – Il vigneto a Collalbrigo appena acquisito e a disposizione dell’istituto è un elemento di grande pregio dove i ragazzi potranno sviluppare competenze pratiche, molto richieste dalle aziende del settore.”