Coltivare la terra in modo responsabile e Custodire i doni che essa offre affinché sia un luogo abitabile da tutti: ogni anno, per 2 giorni, Pollenzo ed Alba sono i luoghi in cui discutere e pensare il significato di due azioni così dense di valori.
In continuità con il passato Premio Langhe Ceretto, che premiava scrittori di temi connessi con la cultura dell’alimentazione e dell’enogastronomia, "Coltivare e Custodire", appuntamento voluto dall’azienda vitivinicola Ceretto e dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, pone al centro gli "intellettuali della terra". Questa prima edizione del Premio dedicato alla sostenibilità ambientale si terrà il 22 e il 23 a Pollenzo e alla Tenuta Monsordo-Bernardina Alba.
Mission
Incontrare i campioni di buone pratiche nell’ambito della difesa dell’ambiente, dell’ecologia e dell’agricoltura sostenibile e disseminarne i valori. Tavole rotonde tra intellettuali, scrittori e scienziati sono pensate per favorire riflessioni sui valori e sulle azioni che orientano e guidano verso pratiche sane, etiche e sostenibili, mentre l’incontro con creatori di idee e progetti innovativi vuole portare esempi virtuosi di contributi che possono fare la differenza. Laboratori didattici per coloro che hanno a cuore la salute del nostro pianeta sono organizzati per far toccare con mano come, anche nel piccolo, si possa fare molto. Cibo e cinema animano le 2 giornate.
Ogni anno un tema specifico che afferisce ad un ambito, un modello o una pratica ‘responsabile’, è il fil rouge che guida l’esperienza. La Rivoluzione dell’orto è il tema dell’edizione 2018.
Il frutto di una collaborazione
Ceretto Aziende Vitivinicole e l’Università di Scienze Gastronomiche condividono un profondo radicamento nel territorio delle Colline del Piemonte meridionale ma anche uno sguardo aperto al mondo. Molteplici i tratti comuni che uniscono queste due realtà: una medesima condivisione dei valori della terra, dell’importanza del lavoro agricolo, l’attenzione alla sostenibilità, il rispetto per il paesaggio, l’attenzione per le pratiche della tradizione. Sono queste alcune delle ragioni logiche e affettive intorno a cui Ceretto e Unisg hanno trovato un comune terreno di dialogo per dare vita a “Coltivare e Custodire”, un appuntamento di confronto e condivisione di valori e gesti concreti.
IL PROGRAMMA COMPLETO CON LE BIOGRAFIE DEGLI OSPITI SARÀ ONLINE MARTEDÌ 29 MAGGIO
INFO: www.coltivarecustodire.com