Fra il fiume Serio e il Lago d’Iseo si alzano dolci rilievi collinari, un territorio che il clima rende particolarmente vocato alla vitivinicoltura e all’olivicoltura. Scanzorosciate con le sue frazioni (Rosciate, Negrone, Tribulina e Gavarno Vescovado) è il Comune più rappresentativo di questo paesaggio, sia per l’ampiezza del territorio collinare che per l’estensione dei versanti coltivati a vite e olivo che lo caratterizzano. Il centro storico di Rosciate è nel settembre di ogni anno sede della Festa del Moscato di Scanzo. Il centro storico di Scanzo è di origine prevalentemente settecentesca, ma non mancano edifici più antichi, come la Torre del Colleoni ove nacque nel 1548 Francesco Martinengo Colleoni. Tribulina e Gavarno Vescovado sono i piccoli centri sulla collina, con splendide vedute; anticamente luoghi di villeggiatura dei Vescovi della città, sono tutt’ora borghi immersi in un paesaggio ameno.