San Vito al Tagliamento, luogo legato al fiume e zona di risorgive, ha restituito testimonianze risalenti al Mesolitico ed al Neolitico. Ha visto la dominazione romana e longobarda, ma la vera svolta ci fu con la presenza patriarcale prima e con l’occupazione veneziana poi. Gli interventi dei Patriarchi e di Venezia furono innumerevoli e ogni chiesetta porta ancora un affresco, ogni palazzo un decoro. Il dominio veneziano finì nel 1797 con l’arrivo delle truppe napoleoniche e, dopo le guerre di indipendenza, nel 1866 San Vito fu annessa al Regno d’Italia. Le due guerre mondiali insanguinarono anche la storia locale e il dopoguerra fu caratterizzato da forte emigrazione ma anche, subito dopo, dalla rinascita. Ed ecco San Vito oggi, una realtà industriale, economica e sociale significativa, ricca di appuntamenti culturali che esaltano le sue bellezze, racchiuse anche nelle diverse frazioni, con inaspettati monumenti e chiese.