Il nome della città deriva dalla storica e antica Taurasia, distrutta dai Romani nel 268 a.C. In questa cittadina e nei Campi Taurasini (“Ager Taurasinus”) negli anni 181-180 a.C. i Romani trasferirono una popolazione di Liguri-Apuani, di stirpe celtica, e questi, trovando delle zone molto fertili, ripresero la coltivazione dei campi e della vite cosiddetta “greca”. Nel 42 a.C. dopo la battaglia di Filippi in Macedonia, il territorio di Taurasia fu assegnato ai soldati romani veterani che vinificano la “vitis ellenica” da loro portata dalla Macedonia.
Tito Livio, nel suo Ab Urbe Condita, accenna ad una “Taurasia dalle vigne opime” fornitrice di ottimo vino per l’Impero, dove si allevava la vite Greca o Ellenica. Invece risale al 1167 il primo documento conosciuto nel quale viene citata la vite in Taurasi che gli Spagnoli chiamavano vite “Aglianica”; e furono proprio gli spagnoli che, a causa della loro pronuncia, trasformarono il nome della vite Ellanico o Ellanico in Aglianico.