Il Comune di Baone si estende lungo il versante meridionale dei Colli Euganei ed include le frazioni di Valle San Giorgio, Calaone e Rivadolmo. Il suo territorio è prevalentemente collinare, caratterizzato dalla presenza di numerose attività agricole e vitivinicole.
Il clima dolce, il terreno fertile e la presenza di sorgenti termali (come quella tutt’ora esistente in Val Calaona) hanno favorito l’insediamento umano fin dall’antichità. La zona fu colonizzata prima dai Paleoveneti e poi dai Romani, seguendo le sorti della vicina città di Este.
A seguito della caduta dell’Impero Romano, la zona conobbe un lungo periodo di declino e di abbandono terminato solo dopo l’anno Mille, quando entrò a far parte del territorio feudale dei marchesi d’Este, acquisendo un grande valore strategico. Sui suoi colli vennero erette varie fortificazioni, protagoniste delle cruenti lotte contro i ghibellini di Ezzelino e i signori Da Carrara.
La pace in queste terre tornò all’inizio del XV secolo, con l’avvento della Repubblica di Venezia. Durante i lunghi secoli di dominio della Serenissima si costituirono le grandi proprietà terriere patrizie, con l’edificazione di numerosi rustici e ville padronali.
Oggi Baone si presenta come una cittadina tranquilla, contornata da meravigliose chiese e ville, come Villa Mantua Benavides recentemente restaurata, Villa Ca’ Borini, Villa Ca’ Orologio, Villa Ca’ Barbaro e Villa Beatrice d’Este.
Baone è conosciuta inoltre per il suo eccellente vino, per le sue varietà di miele, per l’ottimo olio e per la produzione e il commercio dei piselli.
