Ghemme, situato lungo la strada statale che collega Novara alla Valsesia, è celebre soprattutto per il suo vino, il Ghemme D.O.C.G. Le origini certe di Ghemme risalgono al periodo neolitico. Importante centro in epoca romana ed unico “pagus” documentato del Novarese, è citato per la prima volta in una pergamena dell’anno Mille, quale “locus Agami”. Centro di notevole importanza nel Medioevo. Già a partire dalla fine del ‘400 molte importanti famiglie novaresi e milanesi vi si trasferirono. Tra i monumenti più significativi si possono visitare: la Chiesa Parrocchiale, seicentesca, ricca di preziose opere d’arte; lo Scurolo della Beata Panacea (patrona di Ghemme e della Valsesia) progettato dall’Arch. Ghemmese A. Antonelli; il Castello-Ricetto, vero e proprio borgo fortificato, il 2° più grande del Piemonte; la Chiesa di San Fabiano voluta dai monaci di Cluny; la Chiesa di San Rocco.