Il territorio di Velletri, è tornato a far parte della grande famiglia delle Città del Vino; per la sua e posizione geografica e la fertilità del suolo è particolarmente vocato, fin da tempi remoti, alla produzione agricola e all’allevamento. La produzione vitivinicola è caratterizzata dalla DOP Velletri (bianchi, rossi, superiore, riserva e spumante) alla quale si affiancano la DOP Castelli Romani (bianchi, rossi e rosati) e la IGP Lazio (bianchi, rossi, rosati, passito, vendemmia tardiva e spumante).
La tutela e la valorizzazione dei prodotti locali sono da sempre tra i compiti dell’Amministrazione comunale e rappresentano uno strumento di promozione dell’immagine del Comune, come dimostrano i vari prodotti sotto tutela. Il carciofo alla matticella di Velletri, prodotto riconosciuto PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizione) conferito dalla Regione Lazio e Ministero Agricoltura, è un carciofo romanesco, cotto alla brace, servito su una fetta di pane di Velletri, imbevuto dell’olio di condimento residuo che cola dal carciofo stesso. A fine cottura, prima di essere servito, si eliminano le foglie esterne bruciate e si consuma il cuore del carciofo.
È prodotto PAT anche la zuppa di cavoletti e baccalà di Velletri, piatto invernale legato alla tradizione contadina: l’ingrediente principale è il cavolo nero che si sposa con gli altri ingredienti: baccalà, patate, pomodorini, fette di pane di Velletri raffermo abbrustolito, olio extravergine d’oliva, cipolla, sale e pepe.
Il pane di Velletri, tutelato dal Marchio Collettivo Geografico e dalla De.CO., è contraddistinto da pezzature denominate pagnotta e filone; il suo profumo si caratterizza per le pronunciate note di frumento e lievito abbinate a sentori di tostato. Al gusto si presenta armonicamente salato, con una leggera nota di dolce ed acida dovuta al lievito. La crosta è croccante e la mollica morbida, con una buona persistenza aromatica.
Il territorio è noto anche per la produzione di Kiwi IGP Lazio.