Cirò, pubblica audizione per la DOCG

15/11/2023

Pubblica audizione per la Docg Cirò

A cinquantaquattro anni dalla nascita della DOC Cirò, esattamente il 2 aprile 1969, i tempi sono maturi per  ascendere al gradino di qualità che poterà alla DOCG, denominazione controllata e garantita, e il 16 novembre, presso la sala di “Borgo Saverona” a Cirò Marina, si terrà l’accertamento pubblico per definire il riconoscimento ufficiale della denominazione “DOCG Cirò Classico”, alla presenza dei funzionari del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, del Comitato Vini DOP e IGP e di tutti gli attori della produzione e della filiera.

L’iter, iniziato nel 2019 da parte del Consorzio di tutela Doc Cirò e Melissa, oggi presieduto da Raffaele Librandi, si completa con questo passaggio che porterà alla pubblicazione del disciplinare nella Gazzetta Ufficiale, per concludersi con la definitiva approvazione a Bruxelles.

In questi anni dalla Doc è cambiato il volto dell’enologia del Comprensorio viticolo del Cirò tra tante piccole e grandi aziende, superfici viticole rinnovate, belle e innovative cantine, movimenti di vignaioli, iniziative di promozione sul territorio, degustazioni, sperimentazioni e tanto tanto lavoro che oggi può essere riconosciuto attraverso questo sigillo di qualità.

Piace pensare e conforta che Nicodemo Librandi (nella foto), Ambasciatore delle Città del Vino, visionario, illuminato uomo, dalle straordinarie capacità proattive, recentemente scomparso, si possa compiacere di questo momento che suggellerà anche il suo grande lavoro di coinvolgimento di viticoltori e cantine che hanno condiviso il progetto e il percorso insieme che porterà il vino Cirò all’apice del sistema delle certificazioni di qualità.

Saveria Sesto