Il Comune di Barengo, in collaborazione con la Provincia di Novara, Associazione Nazionale Città del Vino, Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino sezione di Novara, Accademia Italiana della Vite e del Vino, Associazione Dottori in Scienze Agrarie e Forestali di Novara e VCO, con il patrocinio di Fondazione Agraria Novarese, Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati di Novara, Ordine dei Dottori Agronomi e Agronomi Forestali delle province di Novara e VCO, organizza sabato 23 novembre alle ore 10:00, presso la Sala Polifunzionale di Barengo in Piazza Travaglini, un importante convegno dedicato alla Vite ed al Vino delle Colline Novaresi.
Dopo i saluti di benvenuto del Sindaco Fabio Maggeni seguiranno le relazioni di Stefano Vercelloni, coordinatore reginale Associazione Nazionale Città del Vino del Piemonte, che parlerà su cenni storici di vitivinicoltura in provincia di Novara e colline novaresi, relazionando sui più importanti momenti storici, riferiti alla viticoltura nel territorio novarese e le evoluzioni tecniche sviluppatesi nei vigneti: dalla difesa integrata alle buone pratiche agronomiche, della sostenibilità e dei riconoscimenti ottenuti fino ad arrivare all’investitura del territorio dell’Alto Piemonte a Città Europea del Vino 2024, insieme al Gran Monferrato.
Giuseppe Carlo Lozzia, Accademico della Vite e del Vino, parlerà della trasformazione dei sistemi di difesa della vite dagli insetti dannosi (popillia japonica, cicaline, acari, tignole) e delle malattie fungine (peronospora, oidio e botrite), con particolare riferimento alla difesa integrata.
Graziano Caielli dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, relazionerà sui vitigni autoctoni ed identitari del territorio come Erbaluce, Nebbiolo e Vespolina e dei grandi vini che si producono in questa bellissima zona ai piedi del Monte Rosa, della DOCG Ghemme delle DOC Boca, Fara, Sizzano e della DOC Colline Novaresi, facendo riferimento alla situazione attuale in termini di superfici vitate e produzione totale.
Massimo Delzoppo giornalista professionista ed esperto del settore sarà il moderatore.
A fine convegno le considerazioni conclusive saranno tracciate dal Consigliere Delegato della Provincia di Novara Claudio Molinari.