Jermann è la storia di una passione che arriva da molto lontano. Era il 18° sec. quando Stefanus migrò dal Burgenland Austriaco al villaggio di Bilijana (oggi Slovenia). Nel 1881 Anton Jermann, bisnonno di Silvio, a sua volta si sposta da Bilijana per arrivare a Villanova. Qui continua la sua attività vitivinicola, cui Silvio Jermann a partire dagli anni ‘70 dà una svolta epocale. La sua figura di uomo eclettico è destinata a lasciare un segno profondo nell’intero mondo del vino. Oggi l’Azienda si estende su 200 ettari di cui 170 ettari di vigneto e 20 ettari a seminativi. Sauvignon, Traminer Aromatico, Chardonnay, Malvasia e Ribolla Gialla, Friulano, Riesling Renano, Pinot Bianco e Pinot Nero sono i vitigni che danno vita alle diverse etichette certificate dalla IGT Venezia Giulia, Picolit e Pinot Grigio certificate Doc. Abbiamo anche una linea di prodotti biologici, caratterizzati da alta qualità, nessun residuo chimico, massimo rispetto per l’ambiente. La tutela della biodiversità, in termini di ecosistema in cui prosperano le nostre viti e l’ambiente che circonda le nostre colture, è stato uno degli obiettivi principali sin dall’inizio. Grazie alle importanti scelte adottate riguardo la gestione sostenibile del territorio – abbandono dei diserbanti chimici ed utilizzo esclusivo di composti organici e colture di copertura – i sondaggi condotti sui terreni di Ruttars, Lonzano e Villanova rivelano biodiversità di alto livello con una natura molto attiva e salutare, con circa 75-130 specie diverse. Nella nuova cantina, l’innovazione tecnologica è sapientemente integrata con la tradizione architettonica. Grandi botti in legno, lo stesso materiale che veniva utilizzato 50 anni fa, creano un’atmosfera magica. Inaugurata il 7 luglio 2007, è circondata da oltre 20 ettari di vigneto ed è stata progettata esclusivamente per la vinificazione del Capo Martino e Pignatruss le cui vigne sono a ridosso della cantina, del Dreams e del Vintage Tunina.
Jermann è la storia di una passione che arr...