Il Frantoio Di Molfetta è una lunga storia di famiglia, iniziata nel 1950 a Trani grazie al nonno Girolamo e ai suoi fratelli. L’eredità è poi stata raccolta prima dal figlio Pantaleo, ora affiancato dalla terza generazione dei Di Molfetta, Girolamo e sua sorella Lucia. Girolamo ha pensato di compiere l’ultimo miglio tra il frutto del lavoro del frantoio e l’utente finale, dando vita ad Olìolà, un ristorante alle porte di Bisceglie, dove l’extra vergine di oliva viene valorizzato sia attraverso una ristorazione completa curata dallo Chef Sergio Frizzale, sia da un simbolo della cucina Pugliese: la bruschetta, qui celebrata per sancire la storia d’amore tra il pane e l’olio, ma soprattutto l’importanza dell’alimentazione buona e giusta per le vite di tutti. 25 diverse bruschette, dalle più classiche alle più innovative, accompagnate da prodotti locali e creazioni stagionali. Il pane, a base di semola di grano duro di alta qualità e lievito madre coltivato da generazioni, arriva fresco tutti i giorni da un piccolo forno artigianale. Il frantoio e il ristorante si uniscono così in un connubio perfetto di intensa attività di divulgazione, portata avanti anche con tour e rassegne teatrali dedicate ai bambini in cui il frantoio diventa l’anima dell’oleoturismo e un luogo culturale, in cui riflettere insieme, in sinergia con il territorio, su come costruire il futuro.