Adagiata sulle colline ai piedi della Majella e illuminata dallo splendore della Costa dei Trabocchi, quella della Cantina Frentana è una storia che dal 1958 si tramanda con passione, una filosofia basata sull’etica e sulla sostenibilità in cui l’uomo e il suo legame col territorio sono assolutamente centrali: i suoi soci cooperatori sono al centro di un progetto di qualità totale che coinvolge quasi 100 vigneti, tecniche innovative ma rispettose dell’ambiente secondo i principi dell’agricoltura biologica, formazione continua ed agronomi esperti. Il tutto impreziosito da iniziative di valorizzazione della biodiversità come “paleovite d’Abruzzo”, per salvaguardare il patrimonio genetico delle ultime viti selvatiche scoperte nell’Oasi della Lecceta di Torino di Sangro.
Tra i vitigni autoctoni spicca il Montepulciano, da sempre il punto di riferimento per i vini rossi, mentre sul variante dei bianchi il panorama è più ampio e variegato: Trebbiano soprattutto, ma anche Cococciola, Pecorino e Passerina.
Quattro i vini premiati dalla XVII Selezione del Sindaco, una Medaglia d’Oro al Panarda Montepulciano d’Abruzzo DOC del 2013, al Riserva Montepulciano d’Abruzzo DOC 60 Anni del 2015 e al Torre Vinaria Passito Bianco Terre di Chieti IGT e una Medaglia d’Argento al Rubesto Montepulciano d’Abruzzo Riserva DOC del 2014.