La storia comincia con “nonno Francesco”, Cavaliere di Vittorio Veneto, che, reduce della Prima Guerra Mondiale, torna nella sua casa di Crecchio dove reimpianta i frutteti, i primi vigneti a filari e avvia una cantina e un piccolo frantoio. I risultati sono lusinghieri perché riceve numerosi premi e riconoscimenti. Il figlio Armando, agronomo, collabora con il padre nella gestione dell’azienda agricola, promuove importanti iniziative vitivinicole e riceve numerosi riconoscimenti per il progresso sociale determinato dal suo impegno nel mondo della cooperazione e dell’enologia. Con Francesco arriva la terza generazione ma sono i figli, Riccardo e Paola, ad esprimere il desiderio di rilanciare la storia, i valori della tradizione e l’antica passione familiare: così vengono rinnovati alcuni vigneti e oliveti e avviata una produzione selezionata di vini e olio inizialmente destinati ad amici e parenti e, successivamente, a una fedele clientela selezionata. Le vigne oggi impiantate a Montepulciano d’Abruzzo, Pecorino e Chardonnay sono in fase di ulteriore ampliamento e sono situate in zona collinare, nei comuni di Crecchio e Arielli, un territorio compreso tra il mare Adriatico e il Parco Nazionale della Maiella.