Addio all'amico Emilio Cravanzola, Coordinatore delle Città del Vino del Vino del Piemonte

19/09/2018

Lutto nel mondo delle Città del Vino. La scomparsa dell’amico Emilio Cravanzola, 69 anni, Coordinatore delle Città del Vino del Piemonte ed ex Vice Presidente nazionale, ex Sindaco di Guarene e amico fedele dell’Associazione Nazionale Città del Vino fin dalla sua nascita, ha suscitato profonda emozione e dolore.

Emilio si è spento all’età di 69 anni, falciato da una crudele malattia che si era manifestata lo scorso inverno. Per due mandati, dal 1995 al 2004, è stato sindaco del paese roerino, ed era molto conosciuto ad Alba dove ha svolto l’attività di vigile. Il Sindaco di Guarene ne ha ricordato la competenza, l’impegno e la disponibilità sempre dimostrata a beneficio del paese e dell’intera comunità. Emilio Cravanzola era molto conosciuto in paese e in tutte le colline albesi per il suo lavoro e il suo impegno in numerosi enti di promozione di prodotti ed eccellenze locali, dall’Ente Fiera del Tartufo al Rotary Club Canale Roero, di cui era stato presidente.

"Perdiamo un uomo prezioso per l’Associazione – ha affermato il Presidente delle Città del Vino Floriano Zambon – ma sopratutto perdiamo un amico sincero. Una persona garbata, buona, che ha dimostrato profondo attaccamento al suo territorio, al suo Roero, alle Città del Vino per le quali si è impegnato fino all’ultimo".

"Sono profondamente addolorato – ha inoltre affermato il direttore generale delle Città del Vino Paolo Benvenuti – con Emilio mi legava un’amicizia che andava ben oltre il rapporto legato alle attività dell’Associazione".

La passione che aveva per le cose belle e buone della sua terra, che molto spesso condivideva con gli altri amici dell’Associazione Città del Vino, la si poteva trovare anche nelle attività portate avanti in seno alla Confraternita del Gran Bollito Piemontese e della Pera Madernassa, un sodalizio dedito alla promozione e valorizzazione di due eccellenze enogastronomiche del territorio.

Apprezzato Amministratore locale, Emilio Cravanzola era un esperto degustatore di vino, e non poteva essere altrimenti, e aveva anche una passione tutta sua personale: coltivava l’orto di casa con l’amore che si riserva per le cose semplici della vita. "Raccontava con fierezza delle sue verdure che curava di stagione in stagione – ricorda ancora Paolo Benvenuti – erano i principali ingredienti per le sue ricette; si cimentava con successo nella preparazione dei piatti della tradizione enogastronomica locale. Emilio sapeva molto bene cosa è la cultura del vino e del cibo. Emilio era una brava persona".

Cravanzola lascia la moglie Pasqualina e il figlio Luca ai quali va il cordoglio sincero di tutti gli amici dell’Associazione Nazionale Città del Vino.