La 18° edizione di Uva e dintorni, kermesse organizzata da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre dall’omonimo comitato in collaborazione con il Comune di Avio e con il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, farà da cornice alla decima e terzultima tappa del Palio Nazionale delle Botti tra Città del Vino.
L’appuntamento è appunto per la giornata di domenica 2 settembre, ore 14.30, e si svilupperà nel centro del borgo che sorge ai piedi dello spettacolare Castello di Avio, uno dei luoghi FAI più belli d’Italia.
"Sono sempre moltissime – spiega Federico Secchi, Sindaco del Comune di Avio – le città breitling replica watches che partecipano alla gara che organizziamo nell’ambito di Uva e dintorni, sia perché questa si inserisce in un contesto di festa assolutamente da vivere, che prevede una full immersion di tre giorni nella vita medioevale ricca di iniziative di ogni sorta, sia perché il nostro palio si distingue per le competizioni che affianca alla tradizionale spinta della botte".
Tale prova – che qui si svolge con una barrique da 225 l anziché con la botte da 500 l – viene infatti arricchita da altre tre specialità, ovvero la pigiatura dell’uva scalzi, finalizzata ad ottenere la maggior quantità di mosto; lo slalom femminile con le botti e il riempimento della botte a squadre, che solitamente si conclude con un bagno collettivo.
Tredici le squadre in gara: oltre alla padrona di casa Avio e alle altre squadre trentine di Faedo, Isera e Trento, Brentino Belluno (VR), Cavriana (MN), Maggiora (NO), Nizza Monferrato (AT), Refrontolo (TV), San Pietro in Cariano (VR), Valdobbiadene (TV) , Vittorio Veneto (TV) e – novità 2018 – la cittadina croata Buje, situata nella parte settentrionale dell’Istria.
Del resto, come ha ricordato anche al termine della sfida dello scorso anno il presentatore Luigi Dentesano, Avio rappresenta il palio più conteso, quello che dà maggior prestigio, tanto da attirare anche squadre dall’estero. E chissà che nell’anno in cui Uva e dintorni raggiunge il traguardo della maggiore età, non sia proprio Avio a conquistarlo.
Ad oggi, a soli tre appuntamenti dalla finale (sabato 25 agosto a Serrone, in provincia di Frosinone, domenica 2 settembre ad Avio e domenica 9 settembre a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena), Avio si trova al quinto posto in classifica generale con 45 punti dietro a Vittorio Veneto (88 punti), Suvereto (58), Nizza Monferrato (57) e Refrontolo (53) e quindi con ottime chances di conquistare un posto nella finalissima di domenica 7 ottobre a Valdobbiadene.
Profilo manifestazione
Uva e Dintorni nasce nel 2001 con l’obiettivo di creare un importante evento tematico nel territorio trentino. La manifestazione, organizzata dall’omonimo comitato organizzatore grazie al supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, si avvale dell’aiuto di oltre 300 volontari, si svolge, alternativamente, un anno nel Comune di Avio e un anno nella frazione di Sabbionara di Avio ed è in grado di attirare oltre 20mila visitatori provenienti soprattutto da fuori provincia.
Profilo Palio Nazionale delle Botti
Il Palio Nazionale delle Botti, nato da un’idea replica breitling watches dell’Associazione Nazionale Città del Vino per festeggiare nel 2007 i suoi primi venti anni di attività, è un appuntamento ormai "classico" che, tra la primavera e l’autunno, anima le terre del vino crescendo di anno in anno. La gara consiste nel far rotolare una botte da 500 litri lungo un percorso compreso tra un minimo di 600 metri ad un massimo di 1500 metri di lunghezza, che deve attraversare le vie della Città del Vino ospitante. Ad Avio e Sabbionara di Avio, in particolare, alla gara di spinta, che si svolge con una barrique da 225 l, si aggiungono altre tre specialità: la pigiatura dell’uva scalzi, il riempimento della botte e lo slalom femminile.