A Usini istituita la De.C.O.

29/03/2021
Nell’ultimo consiglio comunale svoltosi il 23 u.s. è stata costituita la Commissione Comunale “De.C.O.”, composta dallo scrivente in qualità di Presidente e dai Consiglieri Angelo FIORI, Rita CHESSA e Rita PIRAS.
Questo adempimento è stato l’ultimo in ordine di tempo per completare tutto l’iter amministrativo/burocratico previsto, dall’approvazione del Regolamento al deposito del marchio collettivo geografico collettivo presso la Camera di Commercio di Sassari.
Le aziende/ditte/società del comparto agroalimentare con sede legale a Usini che intendono avvalersi di questo ulteriore marchio comunale possono presentare domanda all’Amministrazione Comunale mediante gli specifici moduli che possono essere scaricati dal sito istituzionale o richiesti all’Ufficio Amministrativo.
QUANDO NASCE LA “DE.C.O.”
• Nel giugno 1999 Luigi Veronelli, riprendendo una sua vecchia tesi elaborata negli anni Sessanta, lancia l’idea che i Comuni possano valorizzare il proprio territorio attraverso le produzioni artigianali ed agricole.
• Nell’ottobre 2001 il Parlamento italiano approva la Legge Costituzionale n° 3 che rende possibile per i Comuni l’intervento in materia agricola.
• Nel giugno 2002 Riccardo Lagorio, in stretto rapporto con Luigi Veronelli, redige la prima Delibera della Denominazione Comunale, adottata in tempi brevi da una decina di Comuni.
COSA E’ LA DENOMINAZIONE COMUNALE
1. E’ un marchio di qualità poiché definisce le caratteristiche dei prodotti tutelati e attestare l’origine dei prodotti locali ed i loro legame storico e culturale con il territorio comunale, nonché quale efficace strumento promozionale del Comune di Usini, attraverso un marchio collettivo registrato, di proprietà dell’Ente;
2. non è incompatibile con le Denominazioni europee (“DOC”, “D.O.P.”, “I.G.P.” etc.) poiché si regge su discipline giuridiche differenti;
3. è un ottimo strumento per valorizzare un determinato territorio: si presta a molteplici opportunità di marketing territoriale. Tuttavia la Denominazione Comunale in sé è un mero marchio. Serve pertanto la promozione dello stesso da parte dei produttori e del proprietario (Amministrazione Comunale);
4. deve precisare come un prodotto viene elaborato e può valorizzare metodi tradizionali al fine di accrescere il senso di appartenenza di una comunità e tutelarli nell’ambito delle norme vigenti;
5. gli attori che devono essere coinvolti dall’Amministrazione Comunale sono gli allevatori, i produttori, i ristoratori e tutti insieme sono chiamati a valorizzare il proprio territorio. Per questa ragione la “DE.CO.” può servire all’Amministrazione Comunale a rinsaldare il senso di appartenenza ad una comunità.
Il tema della tutela dei prodotti alimentari è di pressante attualità (basta ricordare le varie battaglie politiche affrontate anche recentemente al Parlamento Europeo, soprattutto dell’Italia, per la tutela dei nostri prodotti agroalimentari). La Denominazione Comunale può essere un agile strumento a disposizione delle amministrazioni per tutelare i prodotti elaborati nei propri territori e lanciarne le peculiarità alimentari. Un’offerta che metta al centro dell’attenzione del turista il rapporto tra cibo e natura, tra cibo e monumenti storici, tra cibo e cultura, tra cibo ed identità dei luoghi è quanto un numero crescente di consumatori si aspetta, ma che vuole però avere anche la certezza sull’origine del prodotto. Ecco perché appare importante comunicare al turista ed al consumatore che determinati prodotti sono inscindibilmente legati ad un determinato territorio.
Istituzione del Registro “De.C.O.”
Viene istituito presso la competente struttura Comunale un apposito registro, denominato "Registro De.C.O.” – per tutti i prodotti tipici del Comune di Usini nel settore agro-alimentare.
L’iscrizione nel registro vale ad attestare l’origine locale del prodotto, la sua composizione e le modalità di produzione, secondo apposito disciplinare o scheda identificativa.
Procedura per l’attribuzione della “De.C.O.”
Le segnalazioni inerenti i prodotti da iscrivere nel registro “De.CO.” possono essere avanzate da chiunque e d’ufficio anche dal Comune.
Le istanze di terzi per l’attribuzione della “De.CO.” devono essere corredate da un’adeguata documentazione, diretta ad evidenziare le caratteristiche ed ogni informazione ritenuta utile al fine dell’iscrizione del prodotto.
Sull’ammissibilità della iscrizione nel registro della “De.C.O.” si pronuncia, di norma entro sessanta giorni dalla data di ricevimento della richiesta corredata da tutti gli allegati, la Commissione Comunale, che verificherà se il prodotto segnalato, qualora non ancora iscritto, ha le caratteristiche per l’iscrizione e predisporrà, per ogni singolo prodotto che propone di iscrivere, una scheda identificativa dello stesso e delle sue caratteristiche peculiari, ovvero, ove lo ritenga necessario, un disciplinare di produzione.
Completata l’istruttoria delle nuove domande di iscrizione dei prodotti o di iscrizione e utilizzo del marchio da parte dei produttori/imprenditori, la Commissione presenterà le proprie proposte alla Giunta Comunale che deciderà in merito, approvando contestualmente le eventuali schede identificative o i disciplinari di produzione dei singoli prodotti che saranno vincolanti per il rilascio della concessione della “De.C.O.”.
A supporto del lavoro della Commissione, potranno essere invitati a partecipare uno o più esperti scelti tra persone in possesso di comprovata professionalità e/o conoscenza, nonché storici locali in relazione allo specifico settore produttivo.
Utilizzo della “De.C.O.” e del relativo logo
1. Il Comune concede l’utilizzo gratuito della scritta “De.C.O.” e del relativo logo identificativo alle imprese iscritte nel registro;
2. il concessionario ha facoltà di riprodurre il logo “De.C.O.” nelle quantità e dimensioni che gli sono necessarie per l’esercizio della sua attività e nei colori originali, fermo restando che le riproduzioni devono essere assolutamente fedeli;
3. il logo “De.C.O.” deve essere sistemato in modo chiaro e visibile; il logo e le dimensioni dello stesso possono differire in base alla natura del prodotto; l’utilizzatore del logo non può impiegare altri contrassegni che per il loro aspetto esterno, e/o in seguito alla loro applicazione, possano ingenerare confusione con il logo “De.C.O.”;
4. è vietato l’utilizzo, in qualunque forma, del logo “De.C.O.” da parte di soggetti non autorizzati. In caso avvenga, gli stessi verranno perseguiti secondo legge.
L’Amministrazione di Usini, Città del Vino, crede fortemente in questo strumento di valorizzazione e tutela dei nostri eccellenti prodotti eno-oleo-gastronomici e ha lavorato sodo per alcuni anni per arrivare al compimento dell’iter previsto, adesso spetta ai nostri produttori rendersi protagonisti attivi nel richiedere il marchio che garantirà ulteriormente la qualità dei loro prodotti e il loro legame inscindibile con il nostro territorio, la sua cultura e la tradizione.