A due passi da Montefalcione, cittadina potente già sotto gli Etruschi e avente una falce (simbolo del lavoro contadino) nello stemma comunale, si trova l’azienda agricola Donnachiara “vocata” – per tradizione, territorio e precisa scelta della famiglia Petitto che ne è proprietaria – alla produzione delle tre Docg irpine Fiano di Avellino, Taurasi e Greco di Tufo, oltre che dei tradizionali Aglianico e Falanghina, lo spumante Santè Falanghina e, ultimo arrivato, un Fiano di Avellino 2018 con certificazione biologica, Empatia.
L’azienda ha visto sorgere la sua moderna cantina nel 2005, ma con vigneti che vantano proprietà antica e conduzione quasi tutta al femminile, fino a quella attuale di Ilaria Petitto, studi di diritto messi nel cassetto per dedicarsi allo sviluppo delle uve e dei vini del territorio. Qui i filari vanno giù ripidi quasi a voler scappar via, circondati tutt’intorno da verdi colline punteggiate da antiche borgate e dalle splendide montagne di Montevergine e Chiusano a completare lo spettacolo di un angolo d’Irpinia fiabesco, adagiato lungo la dorsale che suddivide i bacini dei fiumi Sabato e Calore a circa 560 mt s.l.m. La caratteristica principale è la posizione tra boschi di castagni, querce e ginepri che si alternano alle coltivazioni di ulivo, vite e alberi da frutto.La filosofia aziendale è espressa attraverso la ricerca della qualità estrema. Il progetto portato avanti da Ilaria Petitto, con il supporto dell’enologo Riccardo Cotarella, si sostanzia nella cura dei particolari lungo tutto il processo produttivo, dalla conduzione della vigna al momento esatto della raccolta, all’implementazione di tecnologie innovative di vinificazione.
Stessa cosa vale per la cantina e per l’organizzazione del lavoro all’interno dell’Azienda, dove il benessere, la condivisione dei valori e la creatività dei collaboratori sono considerati una fonte enorme di opportunità. Un altro aspetto fondamentale è la sensibilità verso la tutela dell’ambiente, la cultura e la cura del paesaggio.
Fin dal principio sono stati adottati modelli di lotta integrata, uso razionale dei prodotti anti-parassitari, impianto di pannelli fotovoltaici ed impianto di raccolta e fitodepurazione dell’acqua piovana. L’azienda è unica azienda irpina premiata per il secondo anno consecutivo da Lega Ambiente come Ecosostenibile.