Dal 4 al 7 dicembre 2025 Spoleto torna a ospitare EaT – Enogastronomia a Teatro, la rassegna che unisce arti sceniche ed eccellenze gastronomiche in un format unico nel panorama culturale italiano. Quattro giornate di spettacoli, degustazioni, performance e nuove produzioni trasformano il cibo in linguaggio culturale e performativo, rendendolo parte integrante della narrazione teatrale.
Un festival che unisce gusto, teatro e partecipazione
Giunto alla quarta edizione, il festival si sviluppa nei luoghi simbolo della vita culturale spoletina: il Teatro Caio Melisso, il più antico teatro all’italiana della città, e il raccolto Teatrino delle Sei.
In questi spazi, la scena teatrale si trasforma in un luogo di degustazione, dialogo e incontro: non esiste più separazione tra platea e palcoscenico, tra attori e spettatori. Pubblico e performer condividono tavoli, assaggi ed emozioni, mentre il cibo diventa strumento narrativo, memoria collettiva e punto di contatto fra esperienza artistica e vissuto personale.
Nato nel 2022, EaT si distingue per la capacità di ospitare produzioni indipendenti e innovative, che coinvolgono lo spettatore in modo diretto e sensoriale. La partecipazione attiva del pubblico è uno degli elementi cardine della manifestazione, che fa della convivialità esperienziale la propria cifra distintiva.
L’apertura con un’anteprima nazionale
L’edizione 2025 si inaugura il 4 dicembre con l’anteprima nazionale di “Mama I’m Coming Home”, nuova produzione della compagnia Sesti/Contini. Lo spettacolo esplora il rapporto tra madri e figli attraverso la storia di una famiglia italiana negli anni Sessanta, intrecciando dimensione privata e mutamenti sociali.
La rappresentazione è accompagnata dall’assaggio di piatti ispirati alla cucina contadina umbra, che diventa parte integrante della narrazione. La dimensione domestica, infatti, non è solo un luogo fisico ma un territorio emotivo in cui memoria gastronomica e racconto scenico si incontrano.
Generazioni a confronto, trasformazioni sociali, modelli familiari e identità culturali entrano così in dialogo con il pubblico attraverso una fusione di linguaggi che è la cifra di EaT.
Un ponte tra cultura e territorio
Gli spettacoli e le degustazioni in programma diventano una vetrina per i prodotti del territorio, contribuendo alla valorizzazione dell’Umbria e delle sue tradizioni. Il festival rafforza l’immagine di Spoleto come città della cultura, capace di unire patrimonio teatrale ed eccellenze enogastronomiche in un modo autentico e contemporaneo.
Con la sua formula originale, EaT – Enogastronomia a Teatro conferma anche nel 2025 la volontà di sperimentare nuovi linguaggi e di avvicinare pubblici diversi, offrendo un’esperienza capace di coinvolgere tutte le età e tutti i sensi.
Per maggiori informazioni:
sito web: EaT Spoleto