Consorzio Vini Mantovani, dal 2012 a tutela del patrimonio enologico delle terre mantovane

25/06/2024

Consorzio Vini Mantovani è stato costituito il 3 agosto 2012 dalla fusione di tre realtà consortili preesistenti a presidio e tutela delle produzioni vinicole mantovane. Il Consorzio tutela un’area di produzione di oltre di 1.700 ettari coltivati a vigneto e 6 denominazioni d’origine: Lambrusco Mantovano Dop, Garda Colli Mantovani Dop, Alto Mincio Igp, Provincia Di Mantova Igp, Quistello Igp, Sabbioneta Igp. La complessità geologica ed orografica della provincia di Mantova dà origine ad una interessante varietà nella produzione vinicola; un ampio territorio in cui è possibile individuare due aree vitivinicole: i Colli Mantovani del basso Garda (a nord della provincia) e la pianura del fiume Po a sud.

I COLLI MANTOVANI

I Colli Mantovani rappresentano il territorio che si estende nella parte sudorientale dell’anfiteatro morenico e che racchiude il bacino del Garda, andando a costituire una catena di basse colline con terreni rimescolati a base di argille e ghiaie con un significativo drenaggio, principalmente di composizione calcarea e di terre di colore rosso. La vicinanza del Lago di Garda influisce in maniera significativa sul clima, che risulta mite durante tutto l’anno. La zona collinare è conosciuta per vini fermi rosati, bianchi profumati, rossi invecchiati, spumanti pregiati e passiti intensi a certificazione DOP e IGP a base di vitigni internazionali e autoctoni.

IL LAMBRUSCO MANTOVANO

Il territorio di produzione nella pianura Padana si estende per una vasta superficie da Viadana a Sermide e rappresenta l’area a più antica tradizione vitivinicola. Si caratterizza per un terreno prettamente argilloso tipico della bassa mantovana, nella zona bagnata dal fiume Po. Il clima è di tipo mediterraneo con estati calde ed inverni freddi. Il principale vino prodotto è il Lambrusco Mantovano DOP, caratteristico di due zone distinte di questa parte meridionale della provincia di Mantova: l’area Viadanese-Sabbionetano sulla riva sinistra del fiume Po, ed il cosiddetto Oltrepò Mantovano sulla riva destra, dando origine a due prodotti distinti per colore e densità.  Nella zona è tipico il vitigno autoctono Lambrusco Viadanese, sinonimo di Grappello Ruberti. Il Lambrusco Mantovano è corposo, ricco di sentori di frutti a bacca rossa, dalla piacevole acidità e dalla bollicina delicata, con una leggera pungenza di ribes che lo rende ideale in abbinamento a salumi e formaggi, paste ripiene, carni e pesci grassi.

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